Storico delle religioni e teologo tedesco. Professore di Storia ecclesiastica
nell'università di Bonn dal 1924 al 1928, nel 1930 si convertì dal
Protestantesimo al Cattolicesimo, trasferendosi a Roma, dove insegnò al
Pontificio Istituto di Archeologia Cristiana. Attento filologo e rigoroso
storico, studiò testi letterari, epigrafici, documenti archeologici di
religioni diverse, non solo cristiani, rispettando da un lato i dati scientifici
e dall'altro interpretandoli alla luce delle tradizioni cristiane, sulla scia
della fenomenologia delle religioni. Tra le sue opere ricordiamo:
Che cosa
è la teologia (1925),
Un solo Dio (1926),
La chiesa
(1928),
Il libro degli angeli (1935),
Il monoteismo come problema
politico (1935) e la raccolta di saggi
Chiesa primitiva, giudaismo e
gnosi (1959) (Amburgo 1890-1960).